Settori industriali

La prossima rivoluzione nella gestione del ciclo di vita dei programmi

Di Lori Davis

Le dimensioni di un'azienda possono fare la differenza, ma più grande non è sempre meglio. Le aziende del settore dei prodotti di consumo e della vendita al dettaglio se ne stanno rendendo conto. Negli ultimi anni, le medie e grandi imprese si sono rese conto che le loro dimensioni possono rappresentare in qualche modo uno svantaggio nello sviluppo e nel lancio di nuovi prodotti. Allo stesso tempo, le loro concorrenti più piccole innovano più rapidamente e reagiscono con maggiore prontezza alle tendenze del mercato. Le aziende più recenti e di dimensioni più ridotte sono più agili perché non sono ostacolate da processi lenti ed ecosistemi software ridondanti. Al contrario, le aziende più grandi hanno a che fare con processi produttivi complessi, e questo rappresenta un problema quando devono competere con brand più piccoli nello stesso mercato.

L'impiego di diversi sistemi di gestione aziendale genera grandi quantità di informazioni in competizione tra loro. Quando i sistemi non possono integrarsi a livello di base, è necessario un lavoro scrupoloso per ottenere una visione approfondita dei dati. Il tempo e l'impegno dedicati alla ricerca all'interno di vari repository di dati privano le aziende della loro risorsa più preziosa: l'energia umana necessaria per creare e innovare.

Disporre di tutte le informazioni aziendali all'interno di un'unica fonte di dati consente di risparmiare risorse.

Occorre concentrarsi sull'implementazione di un sistema di gestione dei programmi e del portfolio. Il sistema dovrebbe favorire la gestione dei progetti di innovazione massimizzando l'accesso alle informazioni e il riutilizzo degli asset. Con tutti i dati di prodotto, le informazioni di mercato, le capacità produttive e le considerazioni normative integrate in un'unica fonte di attendibilità, le aziende possono rispondere ai cambiamenti del mercato integrando soluzioni innovative all'interno dell'intero portfolio di prodotti. Con i dati in tempo reale a loro disposizione, i leader possono prendere decisioni informate con la stessa agilità delle aziende più piccole.

Questa integrazione a livello aziendale ha l'ulteriore vantaggio di collegare tra loro le diverse fasi di progettazione per le aziende di prodotti di consumo. Questo ulteriore vantaggio consente di eliminare la necessità di fare ricorso a discipline di gestione dei progetti tra loro scollegate. Il nuovo approccio allo sviluppo dei prodotti è più collaborativo, e questo consente di ridurre ulteriormente il time-to-market. Al contrario, un ecosistema frammentato riduce l'integrità dei dati perché, a ogni passaggio di consegne, le competenze associate alla creazione dei dati vengono perse.

Immagina un dispositivo domestico intelligente quasi pronto per essere lanciato sul mercato. Con un sistema che parla la stessa lingua, tutti i project manager sono nella stessa situazione quando gestiscono i dati. Da un lato, ci sono la progettazione del prodotto e lo sviluppo dei componenti elettronici, che dipendono dalla versione finale del prodotto. Dall'altro lato, il team responsabile del software deve continuare a implementare gli opportuni aggiornamenti software in modo da garantire la sincronizzazione con l'ultima versione del software. In mancanza di una supervisione unificata sull'intero processo, i risultati finali di questi team saranno in conflitto tra loro. Il vantaggio rivoluzionario offerto da un ecosistema digitale unificato consiste in un ciclo di vita di sviluppo del prodotto integrato e continuo, con una metodologia calibrata in base al rischio.

Le aziende devono essere in grado di analizzare i dati sui rischi e sulle opportunità.

Molte aziende non dispongono di un modo efficace per comprendere rischi e opportunità nelle diverse discipline, e si affidano ai fogli di calcolo per gestire manualmente i requisiti. Questo approccio laborioso è soggetto a errore umano e, a causa dell'enorme quantità di dati, le opportunità di innovazione sono limitate. Tuttavia, con un ecosistema software unificato, le aziende possono gestire il rischio in modo logico. Inoltre, possono automatizzare i requisiti di collegamento e tracciabilità per monitorare il rischio a livello di più prodotti e portafogli.

Questo ambiente completo offre un altro vantaggio significativo: il riutilizzo intelligente. In media, i nuovi progetti nascono per circa il 20% dall'innovazione e per l'80% dal riutilizzo di asset e proprietà intellettuali consolidati. I team che lavorano in ecosistemi non integrati dedicano diverse ore alla ricerca di informazioni già esistenti e, in alcuni casi, i dipendenti ricorrono persino alla ricreazione dei dati. Immagina di permettere ai dipendenti di maggiore talento di concentrarsi esclusivamente sull'innovazione durante il ciclo di vita del prodotto.

Con l'aumento della concorrenza e la riduzione dei margini, l'adozione di un ecosistema digitale integrato sarà presto necessaria per assicurare la crescita del business e fare in modo che l'innovazione proceda alla stessa velocità con cui si evolvono le richieste del mercato.

Consideriamo questo scenario ipotetico: Un'azienda alimentare affermata con una supply chain multinazionale, un'ampia gamma di prodotti e una rete di produzione e distribuzione mondiale si sta preparando ad aggiungere un nuovo formato a una delle sue bevande più conosciute. Questa espansione va di pari passo con l'introduzione di quasi 200 nuovi prodotti all'anno. A causa dei diversi sistemi utilizzati dall'azienda per la gestione delle informazioni sui prodotti, il team addetto al packaging non è in grado di individuare i modelli 3D prodotti due anni prima durante il lancio iniziale del prodotto. L'azienda ha deciso che è più facile per il team ricreare da zero i progetti e i modelli del packaging.

Il ritardo provoca un effetto a catena, a partire dal reparto artistico che deve correre per rispettare le scadenze e acquisire l'elenco degli ingredienti aggiornato per l'etichetta del prodotto. Il problema è aggravato dalla carenza, a livello mondiale, di uno degli ingredienti principali della bevanda, la curcuma. Questa carenza rappresenta un altro ostacolo al rispetto delle scadenze nel lancio del prodotto.


Osservando tutto da una prospettiva top-down, emerge chiaramente l'importanza della gestione integrata del ciclo di vita del prodotto e del programma.


All'interno di un ecosistema così connesso, ciascuno dei fattori che minacciano l'introduzione del nuovo prodotto può ora essere quantificato e condiviso con tutti gli stakeholder in tutti i reparti a partire da un'unica fonte di attendibilità. Sebbene il progetto di espansione sia ovviamente a rischio, gli stakeholder hanno visibilità in tempo reale sugli elementi interni ed esterni di maggiore impatto del progetto. Questa soluzione consente ai leader di prendere decisioni con una flessibilità e una rapidità prima impensabili.

Le conseguenze della carenza di ingredienti sono state segnalate fino al livello del progetto. Un'analisi di mercato costringe i leader a interrompere il progetto di espansione, una decisione resa semplice dall'accesso limitato agli ingredienti. Tuttavia, grazie alla stretta collaborazione tra attività di business e operative, vengono alla luce nuove opportunità per riconfigurare il progetto utilizzando il cardamomo come nuovo ingrediente principale. Il business case e l'analisi di mercato vengono condivisi fino al livello del progetto.

I produttori di beni di consumo possono trarre vantaggio dalla condivisione dei dati.

I team di progetto possono accedere in modo rapido e semplice ai dati pertinenti grazie alla condivisione delle conoscenze favorita dalla piattaforma di gestione integrata del programma e del ciclo di vita. Inoltre, possono accedere alle informazioni relative al lancio iniziale del prodotto originale avvenuto due anni prima, inclusi i modelli di imballaggio e i rendering. L'accesso a queste informazioni offre ai vari team la possibilità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti. La nuova formula si collega al sistema di gestione dei progetti basato sui dati e l'elenco degli ingredienti viene aggiornato automaticamente.

L'implementazione di un ecosistema digitale unificato in tutti i reparti sfrutta enormi quantità di risorse.

La nuova linea di bevande arriva rapidamente sul mercato perché consente all'azienda di utilizzare le proprie risorse e il proprio ecosistema in modo efficace. L'azienda non ha sforato in modo significativo il budget quando l'ingrediente chiave è diventato più difficile da reperire. Anziché dedicare più energie all'attuazione della pianificazione precedente, ha potuto mettere tutte le sue risorse al servizio di una nuova opportunità. Anziché rallentarla, le sue dimensioni le hanno offerto un vantaggio sulla concorrenza. I vantaggi del riutilizzo sono emersi chiaramente durante lo sviluppo di questo progetto. La facilità con cui è stato possibile sfruttare le precedenti informazioni sul prodotto ha offerto all'azienda la flessibilità necessaria per sviluppare un prodotto sostanzialmente nuovo in tempi record.

Questa azienda di bevande fittizia continua a raccogliere i frutti della condivisione delle conoscenze in tutte le fasi del processo di sviluppo. Ogni volta che viene raggiunto un traguardo importante, viene trasmessa una notifica attraverso la piattaforma di collaborazione. Il passaggio di consegne collegato garantisce che non ci siano perdite di tempo e che nessun collo di bottiglia impedisca la consegna. I dati corrispondenti consentono inoltre agli stakeholder di accedere al processo molto prima rispetto ai processi precedenti. Invece di aspettare il progetto finalizzato, reparto di confezionamento e reparto grafico possono mettersi rapidamente all'opera.

E, cosa ancora più importante, sebbene la comunicazione delle informazioni avvenga con rapidità, le misure di sicurezza garantiscono che la grafica sia corretta mettendola a confronto con la formula finale. Sulla confezione sono riportate solo le etichette più aggiornate.

Immagina questa organizzazione e questo riutilizzo reiterati in tutta la tua azienda. La condivisione automatica delle informazioni consente di collegare tutti i livelli, dalla gestione del portfolio dei brand alla gestione dei programmi e dei prodotti. Ma, soprattutto, il sistema che li collega è flessibile e reattivo.

Implementando un ecosistema digitale unificato che combina la gestione classica dei prodotti e la gestione dei brand e dei portfolio, le aziende di tutto il mondo sfruttano enormi quantità di risorse in modo rapido ed efficace. In questo modo, le dimensioni e l'adattabilità diventano dei vantaggi reali.